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why sail cargo today? Local economy

Oscar Kravina |  26/08/2025

Sembra paradossale parlare di economia locale in riferimento a beni che vengono addirittura da oltreoceano, ma in assenza di emissioni nocive, evitate con la navigazione a vela, il concetto di chilometro zero può essere rivisitato in chiave “miglio nautico zero”. Un consumo esclusivamente locale comprende automaticamente un rigetto di molte delle grandi mete raggiunte dall’ingegno umano, e chi ne vuole contrastare i pesanti effetti collaterali cade facilmente nell'errore di una demonizzazione della globalizzazione in sé.

Circuiti locali sono assolutamente da preferire per limitare gli effetti devastanti di un ECCESSO di globalizzazione che vediamo oggi, ma non da considerare come un'unica soluzione verso una vita di solo rinunce e sacrificio. E’ evidente che prodotti di alta complessità, come un cellulare o un computer, non possono essere di produzione esclusivamente locale e prodotti tropicali come il caffè, neppure. Trasportato però a miglio nautico zero con velieri, acquista quest’ultimo un valore nuovo, rinnovato, portato alla consapevolezza e all'immaginario da quel lungo viaggio autentico a cui si può anche partecipare in prima persona. Quell’ affascinante viaggio che quei prodotti esotici devono fare per poter portar beneficio alla vita di chi vive da un'altra parte del mondo. Il prodotto stesso ne esce nobilitato, elevato a quel lusso perduto dalla troppa facile reperibilità che lo ha fatto diventare nel tempo banale, ovvio, non degno dell'attenzione che meriterebbe e del rispetto per gli sforzi necessari per poterne godere.

Il concetto di economia locale viene vissuto anche in un'altra maniera, ovvero bypassando le gigantesche reti del commercio globale e della grande distribuzione tramite il “direct trade”. Uno dei caffè verdi Brigantes viene ad esempio importato direttamente da una cooperativa nicaraguense/tedesca, che coltiva la relazione diretta tra il contadini/produttori e i torrefattori e consumatori. Ne nasce una catena di fiducia tra i produttori, la torrefazione eil cliente che non ha bisogno di bollini, che oltre a generare altri costi, non sono sempre così affidabili come dovrebbero e vorrebbero essere. Fiducia èvicinanza, usava dire il grande sociologo Bauman e la vicinanza si coltivanelle relazioni dirette tra le persone. Il veliero unisce, non solo paesi e i loro bisogni, ma anche le persone, oggi ricche di contatti virtuali, ma forse sempre più bisognose della condivisione anche solo di un bicchiere di qualcosa bevuto insieme.

 

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